Giffoni Sei Casali, arbitraggi nel mirino. Cardillo:"Chiediamo equità" - I AM CALCIO SALERNO

Giffoni Sei Casali, arbitraggi nel mirino. Cardillo:"Chiediamo equità"

Il presidente
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SalernoPromozione Girone D

 

GIFFONI SEI CASALI (SA) | L'ennesima sconfitta casalinga frutto anche degli ennesimi episodi arbitrali alquanto dubbi e contestabili non hanno lasciato indifferente il Presidente Nicola Cardillo che ha deciso di intervenire direttamente sulla vicenda: "Ieri pomeriggio il Giffoni Sei Casali è stato sconfitto per 3-2 dalla capolista Sporting Pontecagnano al termine di una partita divertente e a mio avviso dove i miei ragazzi hanno ancora una volta dimostrato di non meritare la sconfitta, come affermato negli spogliatoi nel post partita. Mi duole però evidenziare l'ennesima gara condizionata da decisioni e atteggiamenti della terna arbitrale tutt'altro che imparziali che stanno influendo notevolmente sul cammino della mia squadra.

Ieri si è disputata la sesta giornata di campionato, la terza disputata tra le mura amiche e anche la terza (sempre casalinga) che ha visto il Giffoni Sei Casali giocare in dieci uomini per un'ora per via di espulsioni affrettate e ingiustificate che ha penalizzato notevolmente la prestazione dei ragazzi. Nella prima gara casalinga contro il Salernum Baronissi, dopo mezz'ora di dominio del Giffoni Sei Casali e col risultato fermo sull'1 a 1, al 30' è stato espulso Di Martino reo di aver commesso fallo di reazione. Di Martino in progressione offensiva subì fallo e cadendo toccò con la scarpetta il fianco del suo avversario (a terra anche lui nell'occasione). L'arbitro e l’assistente (a due passi) furono concordi nell'espellere in fretta e furia Di Martino concedendo tra l’altro la punizione a noi.

Due settimane dopo, contro il Centro Storico Salerno, lo stesso copione: sempre al 30' dopo una prima fase positiva dei miei ragazzi viene espulso Buonocore per un normale fallo a centrocampo, colpevole secondo l'arbitro di aver protestato eccessivamente mentre il nostro centrale ha semplicemente detto che secondo lui non era fallo. Durante tutta la gara inoltre sono stati adottate misure inique dall'arbitro (signor Bianco di Sala Consilina), richiamando continuamente solo i nostri calciatori e la nostra panchina, addirittura trattando in malo modo il capitano nell'atto di chiedere spiegazioni invitandolo a stare zitto e ammonendo mister Di Muro senza che lui abbia mai detto nulla. Ieri pensavo sarebbe andata meglio e invece dopo 35' di gioco mi sono dovuto ricredere: espulso Brigantino per doppia ammonizione a seguito di un tocco involontario con la mano, addirittura espulso Lamberti dopo un diverbio che lo ha visto protagonista con il portiere ospite. Per par condicio l'arbitro o doveva lasciare stare oppure adottare provvedimenti per entrambi e invece è stato espulso solo il nostro calciatore. Per tutta la gara il 1° assistente ha richiamato la nostra panchina all'ordine mentre contemporaneamente sulla panchina ospite c'era anarchia. Per non parlare del discutibile metro di giudizio adottato in campo, con due rigori netti negati a noi e un gol per gli ospiti con l'attaccante credo in leggero fuorigioco. Episodi che a mio avviso ci hanno strappato almeno 7 dei 9 punti in gioco in queste tre partite, numeri pesanti per chi come me fa sacrifici nel fare calcio e ogni weekend deve assistere a questi scempi di protagonisti col fischietto in mano. La delusione è tanta, sembra di sbattere contro un muro di gomma e la passione sta lasciando il posto all'avvilimento.

Se il Giffoni Sei Casali dà fastidio farebbero prima a dirlo perché altrimenti non ci sono spiegazioni: non credo alla mala fede ma qualche domanda me la sto cominciando a porre. Siamo una società sana e pulita, effettuiamo i pagamenti richiesti dalla Federazione in maniera puntuale e precisa, chiediamo dunque rispetto e competenza che però al momento non vediamo.

Siamo dilettanti e cerchiamo come società di essere professionisti il più possibile, ma a quanto vedo essere brava gente non serve. Chiediamo una netta inversione di rotta per un corretto svolgimento del campionato basato su equità e imparzialità".

Comunicato Giffoni Sei Casali - Gennaro Granozio

La Redazione