Olympic Salerno, un ingaggio di spessore: Simone Viviano - I AM CALCIO SALERNO

Olympic Salerno, un ingaggio di spessore: Simone Viviano

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L'intenso e tanto atteso mese di Settembre in casa Olympic Salerno si apre con un colpo di mercato a sensazione per la prima squadra che domani si ritroverà al "Figliolia" di Baronissi per il primo giorno di preparazione. Agli ordini di mister Vincenzo De Sio ci sarà anche il centrocampista classe '88 Simone Viviano che con i colori biancorossi giocherà il suo primo campionato di Prima Categoria.

Un curriculum di assoluto spessore per il mediano di quantità e qualità cresciuto nelle giovanili della Salernitana e protagonista tra i professionisti anche con la maglia del Gela.

Esperienze in tutta Italia per il calciatore salernitano che ha disputato importanti tornei di Serie D con le maglie di Bojano, Sapri, Cavese e Bastia Umbra ed Eccellenza con gli emiliani del Crociati Noceto, i lombardi del Vigevano e le più vicine piazze di Palma Campania e Nola: "Lo scorso anno dopo l'infortunio, sconsolato e rattristato per non dire schifato da un calcio sempre più sporco e lontano dalla propria identità, ho deciso di fermarmi. Nonostante qualche richiesta, anche quest'anno ero dello stesso parere fin quando ho incontrato il presidente Pisapia che mi ha fatto immergere nel mondo Olympic. Una mosca bianca in un sistema marcio, una filosofia di sport diversa dai più piccoli ai più grandi che ha riacceso in me entusiasmo e voglia di rimettermi in gioco. Dalle parole del presidente si evince una passione ed un amore smisurato per tutto quello che è l'Olympic, dentro e fuori il terreno di gioco. Mi è bastato poco per accettare la sua proposta e decidere di intraprendere questo percorso in un ambiente sano e tranquillo."

"Non ho mai fatto la Prima? Conta poco. Che sia Serie A, Prima o Terza Categoria se non c'è allenamento e predisposizione mentale non si fa nulla. Sono sicuro che lavoreremo tutti in sintonia per poter ripagare la società dei sacrifici che fa per noi e toglierci ovviamente soddisfazioni che sono nel dna di una squadra sicuramente già valida".  

Ufficio Stampa Olympic Salerno

La Redazione