Equipe Campania, si lavora al Figliolia. Le parole di Gragnaniello - I AM CALCIO SALERNO

Equipe Campania, si lavora al Figliolia. Le parole di Gragnaniello

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Secondo giorno di lavoro sul sintetico del “Figliolia” di Baronissi per gli oltre trenta calciatori dell’AIC Equipe Campania.

La seduta odierna si è aperta con le parole del mental coach sportivo Paolo Totaro. Una figura importante per ogni spogliatoio, che il responsabile Antonio Trovato non ha voluto far mancare ai calciatori dell’Equipe. Alle parole dell’esperto, sono seguite le parole dello staff tecnico. Inizio con parte atletica a cura dei prof Bartiromo e Vitolo, prosieguo con la parte tecnico tattica e partitella finale con i mister Michele Carrella e Giovanni Langella. Da sottolineare anche il lavoro svolto dal preparatore dei portieri Enzo Barbato, che ha lavorato duro insieme ai sei portieri presenti.

Tanta voglia di fare bene anche da parte di Raffaele Gragnaniello, portiere con un curriculum di tutto rispetto tra i professionisti, con due stagioni giocate in Serie B ad Avellino e tanta Serie C con Giugliano, Potenza, Nocerina, Savoia, Aversa Normanna e Casertana tra le tante.

L’ultima stagione disputata col Melfi in Lega Pro non ha avuto epilogo positivo: “Il risultato finale ai play-out ci ha dato torto, è stata un’annata particolare dove c’era un’influenza dell’annata precedente alla nostra che ha condizionato tutto l’ambiente e ha fatto sì che non ci fosse mai entusiasmo intorno a noi ma in compenso tanto scetticismo. Quando una squadra retrocede significa che probabilmente i calciatori non hanno dato quello che potevano o dovevano dare, ma il calcio è uno sport di squadra dove tutte le componenti devono combaciare e convergere, anche se siamo retrocessi con un gol a poco più di dieci minuti alla fine c’è da recitare un mea culpa”.

Per Gragnaniello si tratta della prima volta con l’AIC Equipe Campania, che lo ha accolto sin da subito con entusiasmo sul sintetico di Baronissi: “L’avventura qui la sto vivendo bene. Con molta sincerità devo ammettere che sto vedendo più professionismo qui che tra i professionisti veri e propri. Che Antonio avesse portato mentalità e organizzazione su questo non avevo dubbi, qui c’è un motore che fa muovere il tutto, la forte passione che viene trasmessa dallo staff al gruppo e viceversa. Venire ad allenarsi con questi ragazzi è per me molto piacevole e motivo di orgoglio”.

Tanti anni di esperienza nei professionisti che non hanno alcun peso specifico per Raffaele Gragnaniello, che è sempre il primo ad impegnarsi e a mettersi a disposizione del gruppo, senza reticenze di sorta: “Nonostante le trentasei primavere ragiono e agisco come un ventenne quando scendo in campo. Ho sempre voglia di fare bene e migliorare, non mi pongo limiti, spero di giocare ancora per diversi anni senza problemi. Il futuro al momento è ancora incerto. C’è stato qualche contatto, ma sulle chiamate sta sicuramente pesando l’annata non positiva trascorsa a Melfi, nonostante le buone prestazioni e il l’impegno che non manca mai. Era da tanto tempo che non mi capitava di stare fermo ai nastri di partenza. Farò tesoro di questa esperienza e nel frattempo lavorerò duramente per farmi trovare pronto alla prima chiamata”.

Comunicato stampa Equipe Campania

La Redazione